Aeradria, Favia (M5S): Masini faccia chiarezza in rapporto con Livingstone
Non si capisce bene dallo scambio di battute tra Livingston e Aeradria cosa succederà del Fellini, che dà l’impressione di voler rinunciare alla collaborazione con la flotta varesotta, ma che dichiara di voler semplicemente rivedere un attimino alcuni termini del contratto. Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle chiede chiarezza.
“Le notizie che vogliono Aeradria ritirarsi dall'accordo con la compagnia aerea Livingston preoccupano”, dice Favia. “Solo poche settimane fa la le tratte con Mosca, San Pietroburgo e Kiev sembravano essere indicate come strategiche dal presidente dell'aeroporto Fellini di Rimini, Massimo Masini. Ora invece l'amministratore delegato di Livingston, Riccardo Toto, fa sapere che Aeradria ha chiesto di rinunciare all'impegno preso, per circa 1,4 milioni, e di ritirarsi dall'accordo”.
Sarebbe meglio parlare chiaro. “Vorremmo chiarezza - continua Favia - su quel che sta succedendo all'aeroporto Fellini dato che le parole del presidente Masini, che aveva comunicato di voler risolvere in giornata l'equivoco, non hanno trovato riscontro. La Regione ha investito parecchio in Aeradria, 1,5 milioni in 5 anni, e detiene il 7 per cento delle quote. Quindi chiediamo che prospettive reali ci siano per il Fellini, e anche che giudizio dia dell'operato del Presidente Masini”.